Roma Pride, Mancuso: ” in un Gay Pride l’antisemitismo non può essere di casa”


(OMNIROMA) Roma, 23 GIU – “Il cartello contro Israele evoca un antisemitismo profondo, che non può essere di casa in un Gay Pride”. Così Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, commenta il cartello apparso durante il corteo e con il quale si chiedeva il boicottaggio turistico di Israele. “L’organizzazione antagonista che lo ha esposto puo’ farlo, ma a casa sua – osserva Mancuso – per questo esprimo tutta la mia solidarietà alla comunità ebraica di Roma e agli ebrei presenti alla sfilata. Per quanto mi riguarda, sono fiero di essermi fatto fare una foto con la bandiera Rainbow e la stella di David”. Mancuso non risparmia un appunto agli organizzatori della sfilata: “Sarebbero dovuti intervenire, per spiegare ai signori di questo carro, che quello era il contesto era sbagliato per un cartello del genere, che non conteneva una critica al governo di Israele ma un appello per un boicottaggio di tipo turistico”

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