Equality Italia plaude alla decisione assunta dall’arbitro Paolo Tagliavento che ieri ha fermato per due minuti la partita Cagliari Inter a causa dei cori razzisti rivolti al calciatore Etò.
Nell’esprimere la nostra solidarietà al calciatore e a tutti i giocatori che nei nostri campi di calcio devono continuare a sentire ingiurie razziste, sottolineiamo come la linea della fermezza e dell’applicazione dei regolamenti vigenti sia la strada maestra affinché finalmente anche in Italia sia inibito il proliferare di atteggiamenti razzisti da parte di settori delle tifoserie che sono poi le stesse dove nascono gli episodi di violenza. Il razzismo, la xenofobia, l’omofobia sono fenomeni presi assai sul serio dalle organizzazioni sportive di tutta Europa, che sono promotrici di campagne educative, di condivisione di strumenti culturali, e quando necessario, repressivi importanti ed efficaci. Attendiamo da troppo tempo che nel nostro Paese alle tante buone parole seguano i fatti, per questo il gesto di ieri è un primo prezioso segnale.
Aurelio Mancuso – presidente di Equality Italia