Equality Italia non ha dubbi, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si può sicuramente ritenere la personalità più impegnata e vicina alle sofferenze e aspirazioni delle cittadine e dei cittadini italiani. In più riprese in questo complicato 2010, il Presidente della Repubblica si espresso, con discorsi e incontri, a sostegno dei diritti umani e civili delle persone migranti, per la dignità delle donne, contro ogni forma di sfruttamento dei minori, per una chiara condanna dell’odio omotransfobico, per il superamento delle discriminazioni sul posto di lavoro e nella società nei confronti dei disabili. Di recente ha, infine, instaurato un dialogo e un ascolto con le giovani generazioni, in particolare con i precari e con gli studenti.Giorgio Napolitano è stato percepito come l’unico vero punto di riferimento istituzionale da una parte importante della società italiana, solitamente non ascoltata e negli ultimi anni sempre più emarginata.
Ringraziamo il Presidente della Repubblica, perché così agendo, ha dimostrato che le istituzioni, quando sanno interpretare le inquietudini sociali, svolgono appieno il ruolo previsto dalla nostra Costituzione.
Aurelio Mancuso – presidente Equality Italia