Le Olimpiadi, l’Italia, Roma: frammenti di un discorso (quasi) amoroso.
Dopo le parole del Presidente del Consiglio, del Presidente del Coni e del Sindaco di Roma, la nostra città è, di fatto, nuovamente candidata a divenire sede dei Giochi Olimpici, quelli del 2024.
Una scelta del genere ha già aperto un dibattito – forse mai sopito – su opportunità e rischi che un evento planetario come le Olimpiadi porta con sé.
L’Uisp di Roma vuole cominciare a dibatterne, senza steccati, senza posizioni preconcette, con la voglia di capire che partita si sta giocando, quali sono gli attori principali e quale sarà il ruolo che un’organizzazione come la nostra sarà chiamata a svolgere dentro un progetto che, se andrà in porto, sarà destinato a cambiare profondamente il volto della città, i suoi equilibri e la sua storia.
Sabato 21 settembre 2013, dalle 9.30 alle 13, ci siamo dati il primo appuntamento e ai relatori abbiamo chiesto – e dal titolo crediamo si intuisca – di affrontare l’argomento attraverso differenti chiavi di lettura, con l’obiettivo di fornire ai presenti e più in generale al dibattito che si genererà, strumenti di lettura e di analisi utili, ci auspichiamo, per uscire dalle dinamiche conflittuali e polarizzate che hanno caratterizzato le precedenti candidature italiane, a partire da quella del 1908, per finire a quella di Roma 2020.
I DIRITTI
Aurelio Mancuso – Fondatore e Presidente di Equality Italia
LE IMMAGINI
Valerio Piccioni – Giornalista e fondatore della Corsa di Miguel
I VALORI
Mauro Valeri – Scrittore, sociologo e responsabile dell’Osservatorio su razzismo e antirazzismo nel calcio
LE STORIE
Sergio Giuntini – Scrittore e membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Storia dello Sport
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.uisp.it/roma/index.php?contentId=1036