”Operazione Cupido – Equality Love: l’amore è per tutti” nuova campagna “Equality Femme: per una donna che non deve chiedere mai”
Dopo l’“Operazione Cupido” lanciata da Equality Italia Capitanata lo scorso San Valentino volta a promuovere una cultura della non discriminazione verso tutte le forme di amore, sostenuta con entusiasmo da tutte le attività commerciali (bar, ristoranti, hotel) alle quali ci siamo rivolti, adesso è la volta di “Operazione Venere: Equality Femme: per una donna che non deve chiedere mai”.La rete trasversale dei diritti civili nella terra di Capitanata, prosegue nella promozione di una campagna di sensibilizzazione anti-discriminazione ad ampio raggio. Ricordiamo infatti, che Equality Italia si occupa di tutelare tutte le forme di discriminazione elencate dal Trattato di Lisbona, sostenute dalla Costituzione e dalla Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea.Tra queste, appunto, la tematica relativa alla parità di opportunità e dei diritti tra uomo e DONNA. In occasione dell’8 marzo, Equality Italia Capitanata vuole celebrare il significato più profondo di essere donna e il suo ruolo nella società come “creatrice” di valore, come energia che opera in ogni momento della giornata, in ogni parte del mondo, a partire dalle proprie mura domestiche sino ad arrivare nello spazio. Anche questa volta come formula, abbiamo scelto di non fare un evento statico, ma di creare un coinvolgimento dinamico, volto ad andare incontro alla società civile dialogando, condividendo, partecipando insieme. In che modo? Ai titolari di esercizi commerciali (questa volta luoghi frequentati prevalentemente da un pubblico femminile) che aderiscono, chiediamo di collocare nel proprio negozio e/o bottega etc. una “scatola dei pensieri” di colore arancio (colore connotativo di Equality Italia). Come volontari abbiamo realizzato con la tecnica origami, incontrandoci di giorno e di notte, le scatole dei pensieri, tra una tazza di thè e i sorrisi di chi sa vincere il pregiudizio con una overdose di ironia. All’ interno di ciascuna scatola, le donne si raccontano: traendo spunto da una nota canzone di Marina Rei “Donna che parla in fretta”, abbiamo realizzato dei pensieri in stile “bacio perugina” che ciascuna donna potrà prendere e tenere con sé, non solo come ricordo di una ricorrenza, ma come spunto per riflettere su se stessa e sulla propria condizione femminile, qualunque essa sia, intimamente, senza necessariamente decantarsi in pubblico.
Abbiamo legato ciascuna ricorrenza ad un simbolo, che questa volta è la farfalla. Simbolo di fragilità e forza allo stesso tempo, capace di generare con il suo battito flebile e quasi impercettibile d’ali un uragano dall’altra parte del mondo (effetto butterfly), emblema di libertà e di estrema eleganza, tavolozza di mille colori, metamorfosi perfetta. Nessun bruco sa che diventerà mai farfalla. E noi vorremmo con questo piccolo gesto, farglielo sapere.
Grazie a Fabio T., Angelica, Roberto, Claudio, Fabio M., Domenico, Daniele, Lilli, Antonella, Teresa, Alessandra, Rita, Marco, Lee, Serena, Loris, che hanno partecipato al lavoro sostenuto, dai nostri “aperitivi della Cueva”
Francesca Brancati (Equality Italia)