“Spero che Papa Francesco voglia ascoltare il grido di sofferenza che proviene da troppe persone discriminate dalla gerarchia cattolica”.E’ l’appello che Aurelio Mancuso, president
e di Equality Italia, rivolge al neoeletto Pontefice. “Come gay cattolico italiano mi auguro che, nonostante le forti opposizioni espresse da Bergoglio come primate di Argentina su aborto e matrimoni gay, possa aprirsi una fase nuova nella Chiesa cattolica”, prosegue Mancuso. “Non si tratta di voler imporre visioni contrarie all’attuale dottrina, ma di auspicare una profonda riflessione sulla condizione omosessuale dentro e fuori la Chiesa – conclude il presidente di Equality – Un dibattito che, negli ultimi decenni, si e’ arrestato e trasformato in un’ossessione lontana dai principi enunciati nel Concilio Vaticano II”. (Ban/Opr/Adnkronos) 14-MAR-13 14:00 NNNN