“Il siparietto comico del duo ‘I soliti idioti’, con relativa canzone gia’ ascoltata tante volte sulla tv satellitare, ha riproposto lo stereotipo omosessuale in linea con una visione consolante per le persone etero. Poteva essere evitato il finto bacio finale tra i due e a Morandi, ma insomma, si tratta di comicita’, che puo’ piacere oppure no”. E’ quanto dichiara Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, che, sempre in merito alla serata di ieri al teatro Ariston, aggiunge: “La performance imbarazzante e offensiva, invece, e’ stata quella di Gianni Morandi, che piu’ volte ha ripetuto: ‘Io non ho nulla contro gli omosessuali’, intercalandolo persino con un ‘preferisco Belen’. “Nemmeno noi abbiamo nulla contro Morandi – precisa Mancuso – ci limitiamo a rammentare che e’ possibile essere eterosessuali e non aver bisogno di proclamare la propria non contrarieta” all’omosessualita’, quasi si tratti di una condizione da cui distinguersi e prendere le distanze. Il conduttore ha preferito, invece, rifugiarsi nell’omonegativita’ e nel pregiudizio, cosi’ da poter rassicurare il pubblico della sua eterosessualita’. Tutto cio’ e’ disarmante – conclude il presidente di Equality – ma e’ anche lo specchio fedele di come il mondo dello spettacolo italiano, in linea con la politica, abbia bisogno di confinare l’omosessualita’ nell’eccezionalita’, preferibilmente caricaturista”. (/Adnkronos)