In queste ore convulse è in atto un confronto difficile tra Pdl e Pd sulla questione dell’estensione delle aggravanti anche per i reati contro le persone gay, lesbiche, trans, senza le quali la legge Mancino si trasformerebbe in norma discriminatoria. Nessuna mediazione per la comunità lgbt e per i movimenti che si battono per i diritti umani e civili in Italia e nel mondo, è possibile! Se la legge non conterrà le aggravanti di pena anche per omofobia e transfobia, previste già per le altre fattispecie tutelate dalla normativa, sarà uno schiaffo alla dignità di milioni di cittadini italiani e i partiti e i deputati che appoggeranno questo orrore giuridico ne saranno pienamente responsabili.
Aurelio Mancuso presidente Equality Italia