Equality Italia ha prodotto, in occasione delle elezioni amministrative del 5 giugno 2016, un documento (clicca per leggere il nostro documento), richiama i futuri amministratori a otto impegni stringenti su questioni come la disabilità soprattutto rispetto all’accesso ai servizi e l’abbattimento delle barriere architettoniche, il contrasto a ogni forma di discriminazione e violenza, un’attenzione particolare alle situazioni di abbandono e solitudine che colpiscono in special modo le persone anziani e i minori, politiche familiari che tengano conto delle trasformazioni avvenute, promozione di percorsi di conoscenza tra le differenti comunità di nuovi italiani e delle diverse convinzioni religiose, strumenti per l’effettiva pari opportunità e uguaglianza di genere, di orientamento sessuale, condizione economica, età.

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