“Per quanto ci riguarda in questo momento di assoluta confusione, in cui in Commissione Giustizia viene prima bocciato il testo di mediazione e poi tutti gli emendamenti, è necessario mantenere la calma e ricercare fino all’ultimo minuto una possibile mediazione.” Lo dichiara Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, rete sui diritti civili. “La proposta di Anna Paola Concia e del Ministro Carfagna di integrare il testo con altri tipi di discriminazione (età, disabili, religione, ecc.) oltre che ad essere coerente con le normative europee, può rappresentare una concreta occasione affinché i veti pubblici e privati che si stanno agitando dentro il PDL possano esser superati.
Come Equality Italia, rete nazionale per tutti i diritti civili, ci interessa acquisire un risultato che rappresenterebbe finalmente il riconoscimento giuridico di una patologia sociale, l’omotransfobia violenta, pericolosamente diffusa. Chiediamo, quindi – conclude Mancuso – che chi ha la possibilità di costruire una via d’uscita possibile, in queste ore si impegni fino in fondo, come da troppo tempo chiedono le migliaia di persone lgbt vittime di ogni forma di sopruso e violenza”.