“Giovanardi – dichiara Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, rete sui diritti civili – con questa sua declamatoria difesa dei valori costituzionali sulla famiglia nasconde una perseverante e ripetuta politica discriminatoria che lo caratterizza da tempo nei confronti dei gay. Quella contro l’Ikea non è che l’ultima di una serie di sue prese di posizione omofobe e discriminanti. Giovanardi sembra essere noto alle cronache soprattutto per queste sue uscite, che gli hanno consentito di costruirsi parte della sua immagine pubblica sulla pelle dei gay. Sembra, infatti, che Giovanardi quando vuole fare notizia attacchi i gay, anche perchè sui risultati delle sue politiche sulla famiglia le cronache non saprebbero che dire. Adesso – continua Mancuso – tira fuori anche i manganellatori verbali fascisti, vale a dire chi esprime opinioni diverse dalle sue.
Chi ha responsabilità di governo dovrebbe essere aperto al confronto e soprattutto non dovrebbe assumere posizioni ideologiche, ridicole se non fossero pericolose come quella sul manifesto dell’Ikea. Giovanardi la smetta di usare i gay e se proprio non ce la fa, non tiri in ballo la Costituzione per legittimare le sue mediatiche ossessioni” conclude Mancuso.
Riprendono la notizia: