Roma, 24 mag – “Alma Cappiello e la famiglia di fatto: correva l’anno 1988” e’ i titolo del convegno che si tiene giovedi’ a Roma presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini, organizzato da Equality Italia, rete sui diritti civili, e dall’associazione Alma Cappiello.’Il convegno sara’ l’occasione per riflettere sulla situazione attuale -spiegano gli organizzatori- nel momento in cui il Parlamento si appresta a votare la legge contro l’omofobia e la transfobia, e per ricordare la figura di una socialista lungimirante e moderna, amica delle donne, che si e’ occupata di diritti civili, quando questi non interessavano alla politica’
‘Alma Cappiello, avvocato e docente di diritto, parlamentare socialista a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, scomparsa nel 2006 a causa di un male incurabile, presento’ in Parlamento la prima proposta di legge sulle coppie di fatto nel 1988 -ricordano- Da allora nulla e’ cambiato e l’Italia e’ ancora sprovvista di una normativa che tuteli i diritti civili delle coppie non sposate, etero e gay’.
Al convegno intervengono Anna Finocchiaro, Margherita Boniver, Beatrice Lorenzin, Anna Paola Concia, Flavia Perina, Aurelio Mancuso, Pia Locatelli e Elena Marinucci. Modera Antonio Polito. “Il fatto che esponenti di destra e di sinistra si ritrovino a discutere di unioni civili -commenta Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia- e’ segno che la battaglia sui diritti civili, anche se difficile in Italia, non si ferma. (Fonte ADNKRONOS)