Roma, 24 MAR – Personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica, ma anche dell’associazionismo, hanno salutato ieri sera, la presentazione ufficiale di “Equality”, la nuova rete per trasversale per i diritti civili. Ad accoglierli, hanno trovato il fondatore e presidente Aurelio Mancuso, storico militante del movimento omosessuale italiano e Maria Grazia Cucinotta, madrina della serata. “Equality è una rete e non un’associazione – ha sottolineato Mancuso, parlando dallo spazio Margana – il cui obiettivo è quello di battersi per i diritti civili. Vogliamo intrecciare identità e storie, e dare la parola a chi oggi non ce l’ha, perché magari è trattato come una minoranza, un problema”. Mancuso ha voluto idealmente dedicare la serata “alla donna che è morta nell’attentato di Gerusalemme”, e al tempo stesso “ai bambini tunisini sbarcati nel nostro Paese”. “Siamo una rete aperta a persone di interessi e opinioni politiche diverse”, ha evidenziato il suo fondatore, circondato dai suoi giovani collaboratori e volontari. La Cucinotta, da parte sua, ha incoraggiato questa nuova realtà, e ha spiegato il perché della sua presenza: “Sono stata fortunata nella vita – ha detto l’attrice – perché grazie ad un film sono divenuta popolare. La popolarità può dare alla testa a molti, mentre per me è un dono che va messo nelle mani della gente che non riesce ad apparire”. “Questa rete – ha aggiunto – è un sogno. Nel nostro Paese serve qualcosa in cui credere, ma soprattutto bisogna unire gli italiani, e non solo nel giorno dell’Unità. Questo sarà un movimento di persone che credono in qualcosa”. Sono intervenuti alla serata, tra gli altri, Imma Battaglia, presidente di DìGayProject, Fabrizio Marrazzo, portavoce del neonato Gay Center, il deputato del Pd Jean Leonard Touadì e la collega Paola Concia, la cantante Cassandra Raffaele, il regista Francesco Siciliano, la scrittrice Daria Colombo, il consigliere regionale SEL Luigi Nieri.
(fonte OMNIROMA, al link)