Dopo 45 anni dall’approvazione, il 1° dicembre 1970, il divorzio finalmente viene riformato».
«Con un voto a larghissima maggioranza, grazie al sostegno di forze politiche di maggioranza e di opposizione oggi è stata finalmente approvata in via definitiva alla Camera dei Deputati la prima riforma civile di questa legislatura: il divorzio breve. Dopo 45 anni dall’approvazione, il 1° dicembre 1970, il divorzio finalmente viene riformato». Così Aurelio Mancuso, presidente Equality Italia, convinto che si tratti di «un primo obiettivo che speriamo nel prossimo periodo possa essere migliorato, per esempio con l’abolizione degli inutili tempi ancora stabiliti per la separazione, che è una grande spinta affinché altre riforme siano discusse e approvate, tra queste: ius soli, cambio del cognome, unioni civili». «In questo caso, come per le altre leggi in discussione – prosegue Mancuso – il ruolo del governo e soprattutto del Pd, è stato decisivo affinché si arrivasse al risultato finale. Auspichiamo – conclude – che con determinazione e serietà, la volontà politica espressa, sia mantenuta per gli altri provvedimenti che da decenni attende la società italiana». Roma, 22 apr. (AdnKronos)