L’approvazione a stragrande maggioranza al Senato del divorzio breve che riduce a sei mesi di separazione consensuale e a un anno in caso di giudiziale rispetto ai tre finora previsti, è un grande risultato di civiltà. Ora il provvedimento ritorna alla Camera, speriamo per l’approvazione definitiva. L’aver stralciato la questione del divorzio lampo, ovvero in assenza di figli di poter accedere direttamente al divorzio senza un periodo di separazione, ha permesso di licenziare un testo che è comunque una buona riforma. E’ necessario ora non riproporre la questione del divorzio lampo alla Camera, perché si rischierebbe un continuo rimpallo tra i due rami del Parlamento, mentre la normativa su cui si è trovata un’intesa è attesa da molti anni dagli italiani.
Aurelio Mancuso presidente Equality Italia