Ieri sera in zona Monti, Marco Palillo componente del Comitato Nazionale di Coordinamento di Equality Italia, si stava recando insieme a una coppia di ragazzi in un locale, quando uno un giovane lo ha spintonato e cominciato ad insultare insieme ad altri suoi compari. Evidente era la volontà del gruppo di provocatori di dar vita a una rissa violenta, evitata solamente dal fatto che Marco e i suoi amici hanno preferito andarsene. La violenza verbale e fisica nei confronti delle persone omosessuali, continua, quindi, ad agire impunemente grazie al fatto, che nel nostro Paese, a differenza delle democrazie europee, si ritiene legittima libera espressione le offese nei confronti delle persone omosessuali. Nel esprimere la nostra fraterna solidarietà a Marco, sottolineamo la nostra profonda preoccupazione poiché l’omofobia dilaga, e allo stesso tempo è trattata con indifferenza dalla classe politica italiana.
Comitato Nazionale di Coordinamento Equality Italia
