Basterebbe un po’ di buon senso per rendersi conto dell’aberrazione che imperversa tra gruppi di tale risma: mentre il secondo punto interrogativo è discutibile, il primo è indegno per essere umano. E’ stato riconosciuto vincente il modello di dialogo multi-stakeholder per la governance di internet durante l’ultima conferenza dell’EURODIG 2011 tenutasi a BELGRADO il 01/06/2011, nel quadro del Consiglio d’Europa, sul tema ” Dialogo europeo sulla Governance di Internet”. E sono d’accordo con la vice segretario del Consiglio d’Europa, sig.ra Maud De Boer-Buquicchio, che ha dichiarato che è necessario garantire la libertà su internet ma è fondamentale proteggere gli utenti più vulnerabili prevenendo e reprimendo ogni forma di abuso. E’ semplicissimo segnalare un gruppo Facebook e chiederne la chiusura; però insisterei molto sulla prevenzione rendendo più difficile la creazione dei gruppi Facebook con l’aumento della sicurezza informatica attraverso l’accountability. Tra l’altro è tecnicamente possibile inserire un filtro nella creazione delle pagine sulla semantica delle parole bloccandole prima della pubblicazione effettiva.
W.T. Giò Dr. Kasongo – Resp. Area Inclusione e Migranti di Equality Italia